I formati GEOJSON e JSON vengono a sostituire il formato Shapefile, creato da ESRI alla fine degli anni '90, che, nonostante sia uno dei modi più diffusi di lavorare con file vettoriali nei Sistemi Informativi Geografici, stanno guadagnando terreno in utilità e versatilità.
JSON (JavaScript Object Notation) permette di scambiare dati in modo semplice, ma soprattutto leggibile e di facile comprensione. I file JSON sono ampiamente utilizzati nell'ambiente Web durante lo scambio di informazioni.
I file GEOJSON introducono un miglioramento ai file JSON e sono specializzati nello scambio di dati GIS.
Il formato GEOJSON è apparso nel 2008 e può rappresentare una geometria, un fenomeno o un insieme di fenomeni di natura geografica.
In detto GEOJSON avremmo da un lato la geometria e dall'altro gli attributi associati a dette informazioni.
GEOJSON è un sostituto perfettamente adatto allo Shapefile in molti scenari (visualizzazione e scambio di dati).
Il formato GEOJSON è abbastanza accessibile, vari siti Web ci consentono di scaricare direttamente le informazioni in GEOJSON.
Puoi anche partire da uno shapefile e convertirlo in GEOJSON per creare una semplice mappa web.
Per maggiori informazioni fare riferimento al Wiki GeoJSON .
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